L’IIS Da Vinci-Galilei nel Parco dell’Alta Murgia
Gli studenti di tutte le classi prime dell'IIS "Da Vinci - Galilei", lo scorso 5 aprile 2017, hanno trascorso una giornata scolastica diversa dal solito, infatti si sono recati, accompagnati dai docenti Rossella Lupo, Vitantonio Gasparro e Paola Ardillo, presso il Parco Nazionale dell'alta Murgia, un'area naturale protetta della Puglia, che comprende 13 paesi tra la provincia di Bari e della BAT.
All'arrivo i ragazzi sono stati accolti dalle guide, che li hanno condotti presso la cava di bauxite, di cui hanno spiegato l'origine geologica. L’area visitata è una zona carsica, caratterizzata da una roccia, che ha subito nel tempo l'azione corrosiva dell'acqua. Non è un caso quindi che questo territorio sia contraddistinto da doline. Osservando bene le rocce, gli studenti hanno potuto scorgere resti di fossili di origine marina, infatti un tempo questo territorio era ricoperto dal mare. Lungo il percorso, circa quattro chilometri, i ragazzi hanno potuto apprezzare la bellezza della flora, caratterizzata da ferule, cardi, asfodeli e orchidee selvatiche. Le guide si sono anche soffermate a descrivere la fauna del territorio composta da falene, cinghiali, arvicole e lupi. Grande stupore ha suscitato la vista di larve di falena, che in questo periodo si preparano alla schiusa.
Durante la visita gli studenti, divisi in gruppi, hanno raccolto campioni di rocce da analizzare in classe con l'aiuto dei docenti. Non sono mancati momenti di riflessione, per esempio, sull’inquinamento in una zona protetta. Diversi angoli di quest’ area sono deturpati da vere e proprie discariche di cui sono responsabili le aziende locali, che abbandonano materiali di risulta provenienti dal mondo edilizio ed industriale. Al termine, pur stanchi per il lungo percorso della visita, gli studenti hanno apprezzato molto l’iniziativa che hanno trovato coinvolgente e molto istruttiva, infatti, l’osservazione diretta dei luoghi ha reso l’apprendimento di un argomento del programma di Scienze molto piacevole. La scolaresca auspica che iniziative di questo genere si possano ripetere.
Redazione di Istituto
Mirko Casulli, Giuseppe Ceppaglia, Mattia Paradiso, Cristian Silvaggi - classe 1A